In viaggio come capocameriere con Sir Winston Churchill.
«Mio cugino Hans Hafner era capocameriere presso le FFS e aveva prestato servizio durante il viaggio di Sir Winston Churchill da Ginevra a Zurigo via Berna.
In quella giornata sua moglie aveva dato alla luce una bambina. Nell’attraversare Brugg, il luogo dove viveva, era stato in piedi accanto a Churchill al finestrino e avevano salutato il pubblico, accorso numeroso. Come ringraziamento aveva ricevuto un biglietto autografato.
A ogni mia visita mio cugino mi raccontava pieno di orgoglio di questa esperienza e mi mostrava le foto e il biglietto di Churchill.»
Werner Hafner
Il viaggio dei tre castelli sul Doppia freccia rossa «Churchill».
«Alla fine degli anni ‘70 avevo concluso la mia formazione come impiegata di servizio presso le FFS. Ad Altstätten SG Ernst Ebneter, zelante ferroviere, organizzava gite con il treno Freccia rossa: io avevo avuto modo di accompagnare lui e i suoi ospiti in qualità di assistente. Davvero indimenticabile era stato il «viaggio dei tre castelli» da Altstätten SG a Sciaffusa–Lenzburg–Sargans con ritorno ad Altstätten SG. A Sciaffusa avevamo visitato il Munot e a Lenzburg e a Sargans i castelli. Per il successo del viaggio erano stati fondamentali il servizio di ristorazione, le condizioni atmosferiche e l’affiatamento del gruppo. Viaggiando all’inizio dell’estate tutto si era rivelato perfetto. Il vino bianco fresco era molto richiesto, vista la splendida giornata calda. Uno dei miei compiti era di mantenere unito il gruppo e di tornare puntualmente al Freccia rossa dopo le visite. L’atmosfera era favolosa, con paesaggi e laghi mozzafiato lungo l’itinerario. La sera eravamo arrivati ad Altstätten SG senza problemi e felicissimi. Ancora oggi, dopo 40 anni, tutti hanno un ricordo bellissimo di questo viaggio davvero riuscito. Per me è come se fosse ieri.»
Brunhild Hartmeyer
Con il «Churchill» alle Cascate del Reno di Sciaffusa.
«Mia moglie ed io avevamo fatto un’esperienza speciale a bordo del «Churchill» il 1° agosto, purtroppo non ricordo più di quale anno. Il nostro viaggio era iniziato alla stazione centrale di Zurigo. In tarda serata eravamo arrivati alle Cascate del Reno di Neuhausen attraversando l’entroterra zurighese. Il Freccia rossa si era fermato nel bel mezzo del ponte ferroviario sul Reno: da qui avevamo quindi ammirato gli spettacolari fuochi d’artificio sulla città di Neuhausen, per fare poi ritorno a Zurigo.»
Eduard Hürzeler